Warp è un terminale moderno (macOS, Windows, Linux) che integra l’intelligenza artificiale in modo nativo. Non è un terminale classico con l’AI appiccicata sopra: è costruito da zero per lavorare con assistenti intelligenti che aiutano a scrivere codice e gestire operazioni complesse. Pensa a un terminale che organizza i comandi in blocchi visivi tipo Notion e ti suggerisce cosa fare invece di lasciarti a memoria.

Ora questo terminale ha ricevuto un aggiornamento sostanzioso che lo porta a un altro livello.

Controllo totale del terminale

La novità principale si chiama Full Terminal Use. Prima, gli assistenti AI nei terminali erano limitati: eseguivano un comando e aspettavano il risultato. Se dovevi interagire, ad esempio confermare un’installazione, usare un debugger o monitorare processi in tempo reale, l’AI si piantava.

Warp ha risolto il problema. L’assistente ora può usare tool interattivi come faresti tu: debugger, database, monitor di sistema. Tutto in tempo reale, tutto visibile. Vedi cosa fa e puoi intervenire quando vuoi. È l’unico prodotto sul mercato con questa capacità, e infatti è primo nel benchmark Terminal-Bench 2.0.

Pianificare prima di agire

Con il comando /plan, tu e l’AI concordate come affrontare un problema prima di scrivere codice. Modifichi il piano, lo approvi, lo salvi per usarlo di nuovo o condividerlo con il team. Quando l’AI scrive codice, puoi fare una vera e propria revisione: lasci commenti, chiedi modifiche, e l’assistente cerca di sistemare tutto in un colpo. Tu mantieni il controllo e approvi solo quando è pronto.

Si collega a Slack, Linear, GitHub Actions: tagghi @warp in un messaggio o in un issue e l’assistente parte da solo, analizza il problema, propone una soluzione e può aprire una pull request. Il tutto con link condivisibili per seguire il lavoro in tempo reale.

Conviene provarlo?

Warp è gratuito per uso individuale. Se passi ore al terminale e ti servono comandi complessi ripetuti o debug pesanti, può farti risparmiare parecchio tempo.

Il fatto che sia l’unico a gestire tool interattivi con l’AI potrebbe fare la differenza per chi lavora su grossi progetti.