L’ultimo aggiornamento della VPN decentralizzata svizzera porta finalmente una delle funzioni più richieste dagli utenti: la possibilità di scegliere quali app far passare attraverso il tunnel cifrato.

Con la versione 2025.19 NymVPN introduce lo split tunneling su Android. In pratica, potete decidere quali applicazioni proteggere con la VPN e quali invece lasciar navigare direttamente, magari per questioni di compatibilità o prestazioni. Chi usa Windows, macOS o Linux dovrà aspettare ancora un po’: la funzione è prevista per il primo trimestre del 2026.

Il team ha anche anticipato una versione “tri-mode” in arrivo sempre nel 2026, che permetterà di instradare app diverse contemporaneamente tra la modalità veloce e quella anonima (basata sulla mixnet).

Integrazione con portafogli e dApp

Altra novità riguarda gli utenti più orientati al mondo cripto: su Windows e Linux è ora disponibile una modalità dedicata che permette di collegare portafogli e applicazioni decentralizzate a NymVPN tramite SOCKS5 o RPC. A proposito di criptovalute, da questa settimana è possibile pagare l’abbonamento anche con token BNB e altre stablecoin sulla rete Binance.

Sul fronte tecnico, la versione CLI guadagna la personalizzazione delle impostazioni DNS, funzione che dovrebbe estendersi alle altre app nelle prossime release.