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Mullvad VPN ha rimosso OpenVPN dalla sua app desktop con la versione 2025.14. Una decisione annunciata già l’anno scorso e che ora diventa realtà: lo storico protocollo viene ora definitivamente sostituito da WireGuard.

La migrazione è automatica

Chi usava OpenVPN si ritroverà automaticamente spostato su WireGuard senza fare nulla. L’unico caso in cui potrebbe servire qualche ritocco è se si aveva selezionato un server specifico solo OpenVPN: lì bisognerà scegliere una nuova posizione, visto che quei server non esistono più.

Per chi usava OpenVPN per aggirare censura o firewall particolarmente ostici, Mullvad ha integrato nell’app funzioni di offuscamento come “UDP-over-TCP” sulla porta 443 (simile a OpenVPN su TCP) e Shadowsocks (che replica la modalità Bridge). In pratica, WireGuard viene “camuffato” per comportarsi come OpenVPN dove serve.

WireGuard è il presente (e il futuro)

La scelta ha senso: WireGuard garantisce prestazioni migliori e maggiore sicurezza rispetto a OpenVPN, oltre a un codice molto più snello da verificare. Non è solo Mullvad a crederci: anche diversi servizi VPN come Proton VPN e Adguard VPN hanno già puntato forte su WireGuard, rendendolo il protocollo predefinito per gli utenti.

I server OpenVPN di Mullvad resteranno attivi ancora per qualche settimana, fino al 15 gennaio 2026. Dopo quella data, chi usa configurazioni esterne su router o altre app dovrà per forza passare a WireGuard.