Pavel Durov ha annunciato il lancio ufficiale di Cocoon, una rete di calcolo distribuita pensata per elaborare richieste di intelligenza artificiale garantendo riservatezza. Come riporta il fondatore di Telegram sul suo canale, il servizio è già operativo e sta processando le prime richieste degli utenti.

L’idea alla base del progetto è permettere a chi possiede una scheda grafica potente di metterla a disposizione della rete e guadagnarci, ricevendo token TON in cambio della potenza di calcolo messa a disposizione. Gli utenti possono utilizzare servizi di IA senza passare dai colossi del settore.

Un’alternativa ai giganti del cloud

Durov punta il dito contro i fornitori centralizzati come Amazon e Microsoft, definendoli intermediari costosi che fanno lievitare i prezzi e mettono a rischio la privacy degli utenti. Cocoon vuole offrire un’alternativa concreta a questo modello, promettendo elaborazione completamente riservata delle richieste.

Nei prossimi mesi il team prevede di espandere la rete aggiungendo più GPU e sviluppando nuove funzionalità legate all’IA direttamente dentro Telegram. L’obiettivo dichiarato è restituire agli utenti il controllo sui propri dati e garantire la privacy che spesso manca nei servizi tradizionali.

Il sito ufficiale del progetto è già online all’indirizzo cocoon.org.