Blender ha raggiunto la versione 5.0! Un traguardo importante per la suite di creazione 3D open source più usata al mondo. Studi come Ubisoft, NVIDIA e AMD la utilizzano quotidianamente per produzioni commerciali, e questo aggiornamento porta novità significative soprattutto sul fronte della gestione del colore.

Colori HDR e supporto ACES

La novità più attesa è il supporto nativo per l’HDR e i colori ad ampia gamma. Chi possiede un monitor compatibile può ora lavorare con profili come Rec.2100-PQ e Rec.2100-HLG. Su Linux serve Wayland e il backend Vulkan, mentre i Mac con chip Apple funzionano senza configurazioni aggiuntive.

Arriva anche il supporto completo ai flussi di lavoro ACES 1.3 e 2.0, lo standard cromatico usato nell’industria cinematografica. Le immagini OpenEXR possono essere salvate direttamente negli spazi colore ACES2065-1 e ACEScg.

Sequencer video rinnovato

L’editor video integrato è stato ripensato. Le proprietà delle clip si trovano ora in un pannello dedicato con schede separate, e soprattutto debutta il Compositor Modifier che permette di applicare effetti basati su nodi direttamente nel sequencer, senza passare dal compositore principale.

Rendering più veloce

Sul fronte prestazioni la compilazione dei materiali è fino a 4 volte più rapida sulle GPU NVIDIA con Vulkan. I materiali metallici ora supportano l’iridescenza a film sottile e il subsurface scattering usa un sistema multi-rimbalzo più realistico.

Blender 5.0 è disponibile per Linux, Windows e macOS sul sito ufficiale. Prima di aggiornare, meglio controllare i nuovi requisiti GPU.