La AlmaLinux OS Foundation ha annunciato il rilascio della versione 10.1 del suo sistema operativo, nome in codice “Heliotrope Lion”. Una release che porta con sé diverse novità interessanti!

La novità più rilevante di questa versione è senza dubbio il supporto completo a Btrfs, sia a livello di kernel che di strumenti utente. Da oggi è possibile installare AlmaLinux direttamente su partizioni Btrfs fin dal primo avvio, una funzionalità che era già stata anticipata nella versione di sviluppo “Kitten” lo scorso settembre. Il team promette un’integrazione ancora più profonda nelle prossime release.

Cosa cambia rispetto alla 10.0

Oltre a Btrfs, AlmaLinux 10.1 porta con sé un discreto carico di migliorie. Sul fronte hardware, sono stati aggiunti nuovi driver e ampliato il supporto ai processori x86_64_v2. Tornano anche funzionalità come SPICE (per la virtualizzazione) e i frame pointer attivi di default per il debug.

Lato sicurezza, le novità più sostanziose riguardano OpenSSL con supporto alla crittografia post-quantistica e policy SELinux aggiornate. Anche gli strumenti per container come Podman e Buildah sono stati portati alle versioni più recenti.

Come riporta il blog ufficiale del progetto, il repository CRB (CodeReady Builder) sarà ora abilitato di default sulle nuove installazioni.

Dove scaricarla

Le immagini ISO sono già disponibili sui mirror ufficiali per tutte le architetture supportate. A breve saranno disponibili anche le immagini per i principali cloud (AWS, Azure, Google Cloud, Oracle), i container, le Vagrant Box e le versioni per Raspberry Pi e WSL.