Adam Fry ha annunciato su X un nuovo rilascio di ChatGPT Atlas, il browser sviluppato da OpenAI che integra nativamente l’intelligenza artificiale. L’aggiornamento si installa direttamente dall’applicazione cliccando sul pulsante in alto a destra, e porta con sé una serie di migliorie che chi usa il browser stava aspettando da un po’.

La novità più richiesta? Le tab verticali

Ed ecco quindi le tab verticali! Chi lavora con decine di schede aperte sa quanto possano essere utili: invece di avere una fila infinita di linguette schiacciate in alto, ora si possono organizzare in verticale lungo il lato della finestra. Non è una rivoluzione, ma per chi ne fa uso intensivo cambia parecchio la gestione quotidiana.

Tra le altre aggiunte troviamo l’importazione delle estensioni, una funzione che semplifica il passaggio da altri browser portandosi dietro gli strumenti a cui si è abituati. C’è anche il supporto per le passkey di iCloud, che rende l’autenticazione più rapida e sicura per chi è dentro l’ecosistema Apple.

La gestione dei download ha ricevuto una rinfrescata nell’interfaccia, mentre chi ama le scorciatoie da tastiera potrà abilitare Ctrl+Tab per saltare tra le schede nell’ordine in cui sono state usate più di recente, invece che semplicemente da sinistra a destra. Piccolo dettaglio: ora si possono selezionare più tab contemporaneamente tenendo premuto Shift mentre si clicca, utile per chiudere o spostare gruppi di schede in una botta sola.

Altra cosa interessante: Google può essere impostato come motore di ricerca predefinito. Sembra banale, ma per un browser nato nell’orbita di OpenAI è comunque un segnale di apertura verso le scelte dell’utente.

La sidebar “Ask ChatGPT” è stata velocizzata e ora include un pulsante “insert” che dovrebbe facilitare l’inserimento delle risposte generate dall’AI direttamente nei campi di testo delle pagine web.

Fry ha confermato che altri miglioramenti sono in arrivo già per la settimana prossima. Ricordiamo che ChatGPT Atlas resta ancora in fase sperimentale.