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Chi non ha un vecchio indirizzo Gmail creato in tempi non sospetti, magari da adolescente, con un nome che oggi fa un po’ vergognare? Google sta finalmente introducendo una funzione attesa da anni: la possibilità di modificare il proprio indirizzo @gmail.com senza dover creare un account nuovo di zecca.
La novità è emersa dalla pagina ufficiale di supporto Google, che ora include istruzioni dettagliate per il cambio. La funzione è “in fase di implementazione graduale”, quindi potrebbe non essere ancora disponibile per tutti.
Come funziona il cambio
L’opzione, quando disponibile, si trova nelle impostazioni dell’Account Google. Il percorso è: Informazioni personali → Email → Email Account Google → Cambia l’email del tuo Account Google. Se non vedi quest’ultima voce, significa che la funzione non è ancora attiva per il tuo account.
Il meccanismo è semplice: scegli un nuovo nome utente @gmail.com e il gioco è fatto. Tutto il resto come email, foto, file su Drive e cronologia resta esattamente dov’è. Il vecchio indirizzo non viene eliminato ma diventa un alias: continuerai a ricevere messaggi anche lì, potrai usarlo per accedere ai servizi Google e persino per inviare email. Volendo, puoi tornare indietro in qualsiasi momento.
I limiti da conoscere
Google ha posto paletti precisi: massimo tre nuovi indirizzi per account (quindi quattro in totale) e un anno di attesa obbligatorio prima di poterne generare un altro. Il cambio funziona esclusivamente tra indirizzi Gmail, niente passaggi verso altri provider o domini personalizzati.
Qualche effetto collaterale c’è: il vecchio indirizzo continuerà a comparire su contenuti creati in precedenza, come eventi del calendario o documenti condivisi. Alcune app potrebbero tornare alle impostazioni predefinite.
Chi usa un Chromebook deve fare particolare attenzione: senza un backup preventivo si rischia di perdere i file locali, e sarà necessario rimuovere e riaggiungere l’account sul dispositivo.
E se fosse l’occasione giusta per cambiare?
Se stai già pensando di mettere mano al tuo indirizzo email, potrebbe valere la pena considerare anche alternative più orientate alla privacy. Proton Mail offre crittografia end-to-end di default, nessuna profilazione pubblicitaria e la possibilità di creare alias praticamente illimitati, tutte cose che Gmail, per sua natura, non può garantire. Se il cambio indirizzo ti sta facendo rivalutare le tue scelte digitali, un salto su Proton potrebbe essere il passo successivo.


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